Preparati ora per ripartire con la SEO

Ciaran Rowe
Aprile 2, 2020
immagine in primo piano della pianta verde
La SEO per i siti degli hotel è una strategia che viene spesso trascurata, favorendo strategie a pagamento come gli annunci PPC o le campagne Metasearch. Ma, nella situazione attuale è un'area che merita molta attenzione. A causa del calo degli investimenti, gli annunci PPC e gli annunci degli hotel che un tempo dominavano i risultati di Google vengono ora mostrati con meno frequenza. Sono i risultati organici a dominare adesso.

Investire nell’ottimizzazione della SEO può generare risultati positivi sia nell’immediato che in futuro. Piccole modifiche ai titoli delle pagine e alle meta descrizioni possono influenzare il tuo aspetto nelle SERP ossia nei risultati di ricerca mentre modifiche più sostanziose su tutto il tuo sito, ti aiuteranno ad aumentare la visibilità e il traffico quando il volume di ricerca migliorerà grazie al ritorno alla normalità.

Titoli delle pagine e descrizioni meta tag

È importante capire come funzionano i titoli delle pagine e le descrizioni meta tag affinchè siano aggiornati nel miglior modo possibile. La maggior parte dei CMS, i sistemi di gestione dei contenuti dei siti, ha una funzione per aggiornare titoli e tag per pagina, quindi è un esercizio relativamente semplice. Quando Google e gli altri Motori cercano le informazioni da visualizzare nei loro risultati, queste descrizioni sono le prime ad essere utilizzate e visualizzate. L’esempio seguente mostra come il tag del titolo e della descrizione dal codice HTML della pagina si rifletta nei risultati su Google.

(figura 1 – come si visualizza il codice del Titolo nei risultati)

Google non sempre utilizza il testo delle meta descrizioni, a volte preferisce utilizzare parte del contenuto della pagina, specialmente se è più pertinente rispetto alla ricerca effettuata (vedi studio Ahrefs). Ad ogni modo, per ricerche sul brand, è quasi sempre utilizzata la descrizione meta.

È importante riflettere attentamente sul messaggio che si desidera mostrare: le descrizioni che di solito funzionano bene potrebbero non essere così rilevanti nella situazione che stiamo vivendo. Pensa a ciò di cui si preoccuperanno i prossimi turisti: cancellazioni senza rischi, possibilità di cambiare data, ecc. Quindi aggiungi un messaggio per rispondere a queste esigenze. Quando poi il messaggio non sarà più pertinente, potrai facilmente modificarlo. Ricorda anche che il testo verrà troncato da Google se risulterà troppo lungo quindi, come linea guida, cerca di mantenere i titoli entro una lunghezza di 60 caratteri e le descrizioni meta entro i 155 caratteri. Consulta le Linee guida di Google per ulteriori approfondimenti.

Redazione del Contenuto

Se, come spesso accade per i siti Internet, il tuo sito non è cambiato molto dalla sua creazione, ora è il momento giusto per valutare un aggiornamento dei contenuti e per cercare nuove idee e argomenti da aggiungere. L’home page dovrebbe essere la tua prima priorità: questa è la pagina che la maggior parte dei visitatori troverà e visualizzerà per prima, quindi esaminala per assicurarti che il contenuto sia aggiornato e che sia di facile comprensione. Ricorda che la tua opinione non è la stessa degli altri, quindi contatta amici, familiari e colleghi per creare un gruppo misto di persone in grado di fornire feedback sui tuoi contenuti e sull’usabilità del sito che potrebbero essere molto diversi dalla tua percezione. Strumenti come SurveyMonkey offrono una versione gratuita che ti consentirà di creare rapidi e semplici sondaggi, che ti permetteranno di analizzare i risultati e di apportare le modifiche emerse.

Per ottimizzare i contenuti esistenti, il primo passo è quello di assegnare la priorità alle pagine in base al traffico naturale un report di Google Analytics ti mostrerà le pagine ordinate in base al volume di traffico generato dagli utenti, in modo da poter iniziare dalle pagine più importanti. Un altro suggerimento è quello di esaminare le prestazioni del tuo sito tramite la Google Search Console in modo da sapere quali pagine e ricerche funzionano bene, oltre a suggerirti alcune idee su dove potresti apportare miglioramenti.

Le sezioni da considerare sono:

  • Il testo: è necessario aggiornarlo o ampliarlo?
  • Pagine: hai opportunità di creare nuove pagine nel sito o, se lo hai, nel blog?
  • Immagini: sono aggiornate o iniziano a sembrare obsolete?
  • Video: devi aggiornare o aggiungere un video? Questa attività potresti programmarla per il futuro.
  • Lingue: vedi opportunità in altri mercati? In questo caso, potrebbe valere la pena di investire in traduzioni per intercettare questi mercati.
  • Dati storici: analizza i dati del secondo e del terzo trimestre dell’anno scorso per identificare le pagine che potrebbero generare traffico stagionale e aggiornale con nuovi messaggi e offerte.

Featured Snippets

I Featured Snippets sono un’aggiunta relativamente nuova nei Risultati di Ricerca eppure li abbiamo sempre utilizzati, magari senza neanche accorgercene. L’idea è quella di presentare una risposta utile a eventuali domande senza che l’utente debba uscire dalla pagina di Google. Poiché questo snippet appare per primo nei risultati organici, viene comunemente indicato come Posizione zero. Ci sono pro e contro nel comparire in Posizione Zero, poiché lo snippet riceve meno clic rispetto a un risultato organico standard, ma crea visibilità del marchio e stabilisce il tuo sito come l’autorità in quella particolare ricerca. Un vantaggio ancora maggiore è che lo snippet di funzionalità viene spesso restituito come risposta quando viene eseguita una ricerca su un dispositivo vocale o un dispositivo Mobile. È più probabile che questi frammenti compaiano per richieste commerciali (ad es. Hotel per famiglie) che per domande generali (ad es. Attività familiari)

(figura 2 – esempio di snippet in primo piano)

Sebbene sia molto difficile apparire come Featured Snippet, ci sono una serie di passaggi che miglioreranno le tue possibilità di successo.

  • Utilizza i contenuti per rispondere alle domande: chi, cosa, come, ecc.
  • Struttura i contenuti in modo che Google possa replicarli facilmente: punti elenco, tabelle, paragrafi separati, ecc.
  • Nelle pagine, ove possibile, inserisci i dati in forma strutturata per fornire ai motori di ricerca maggiori informazioni.
  • Crea una pagina delle FAQ sul sito, iniziando con le domande più frequenti che gli ospiti ti chiedono al telefono e alla reception.
  • Aggiungi nuove pagine al sito o blog con attività, eventi, cose da fare ecc, vicino alla tua struttura.

In sintesi, oggi è un buon momento per investire nel tuo sito esaminando il contenuto e l’aspetto. Cosi facendo sarai preparato per quando il volume di ricerca migliorerà grazie alla ripresa economica.

Non lasciare la tua ripresa alle OTA!

Risorse utili

  1. Google Trends – visualizza il tuo posizionamento e ti mostra cosa cercano gli utenti
  2. Moz Academy – corsi online SEO per tutti i livelli – gratis fino al 31 maggio 2020
  3. SEMrush – Corsi online gratuiti di marketing digitale
  4. Google Market Finder – mostra i dati di Google per ricercare nuove opportunità di mercato
  5. Think with Google Tools – una gamma di strumenti di Google che ti supportano nelle attività di marketing e nell’analisi

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